Il latte materno è l'alimento raccomandabile e più adatto per la salute del neonato: esso, infatti, contiene in quantità sufficienti e nelle giuste proporzioni tutte le sostanze essenziali per un corretto sviluppo fisico.
In alcuni casi, tuttavia, - o per mancanza di latte (agalattia) o per la presenza di controindicazioni - la madre non è in grado di allattare. In tutti questi casi, i latti artificiali - detti anche latti formulati - rappresentano l'unica alternativa al mancato o insufficiente allattamento; essi, inoltre, dovranno essere utilizzati sotto stretto controllo o consiglio del proprio Pediatra.
Nel corso degli ultimi anni il costo spropositato dei latti formulati è stato oggetto di numerose polemiche e contestazioni a livello nazionale, provenienti in particolare dalle varie associazioni di consumatori. In Italia, infatti, il prezzo del latte artificiale è mediamente più alto del 45% rispetto ad altri paesi europei, come ad esempio la Germania, la Spagna o la Francia. Inoltre, come già denunciato all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, in Italia non vi è concorrenza fra i vari punti vendita, giacché viene sistematicamente applicato il prezzo consigliato dal produttore, e si ritiene che esista una sorta di cartello tra i vari produttori di latte artificiale per mantenerne alto il prezzo e favorirne l'impiego da parte delle neomamme.
Propio per venire incontro alle necessità delle famiglie italiane che si trovano a dover sostenere le spese per l'acquisto del latte formulato, da sempre FARMAMICA® pratica un leggero ricarico al proprio prezzo d'acquisto, determinando un prezzo al pubblico particolarmente concorrenziale. Ad ogni modo, lo sconto praticato rispetto ai prezzi consigliati dalla rispettive ditte produttrici non intende assolutamente sollecitare o favorire l'utilizzo di latti formulati.