Dr Reckeweg R42 Gocce 22mL
Medicinale complesso omeopatico (I.M.O.)
Disponibilità: 
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Mer. 20/11 e Ven. 22/11
Medicinale omeopatico (perciò senza indicazioni terapeutiche approvate).
Gocce per uso orale.
Caratteristiche Dr. Reckeweg R42 Gocce (Aescumelis-Gastreu R42):
- Usualmente* impiegato per il trattamento dei disturbi dell'apparato circolatorio e delle flebopatie; in particolare:
- disturbi da vene varicose
- senso di peso agli arti inferiori
- eczema varicoso, prurito, ulcere varicose
- sindrome varicosa, stasi venosa, varici
- tendenza costituzionale alla formazione di varici
(*) Uso prevalente secondo i canoni della medicina omeopatica.
Composizione Dr. Reckeweg R42 Gocce (10 mL contengono):
- Aesculus (Aesculus hippocastanum) D30 1 mL
- Carduus marianus (Sylibum marianum) D12 1 mL
- Hamamelis (Hamamelis virginiana) D6 1 mL
- Pulsatilla (Pulsatilla pratensis) D30 1 mL
- Secale cornutum (Claviceps purpurea) D30 1 mL
- Eccipienti:
- Etanolo/Acqua depurata
- Etanolo 37% Vol.
- Senza glutine
- Made in Germany
Confezione: flacone in vetro con tappo contagocce da 22 mL
Marca: I.M.O. S.p.A. - Linea: Dr. Reckeweg & Co. GmbH
Codice MinSan: 909462549
Codifica banca dati: RECKEWEG R42 GOCCE 22ML
Sito web: www.omeoimo.it
Come si utilizza:
Le gocce in soluzione idroalcolica devono essere diluite in un cucchiaino d'acqua da lasciare agire sotto la lingua per poi essere ingerite e somministrate a stomaco vuoto. Nel caso sia necessario assumere il medicinale dopo i pasti è fortemente consigliabile lasciar trascorrere almeno un'ora dal pasto medesimo.
• Di norma: 10-15 gocce in poca acqua 3 volte al giorno prima dei pasti.
• In caso di processi flogistici acuti: aumentare la frequenza delle somministrazioni.
• In caso di insufficienza venosa costituzionale: 10-15 gocce in poca acqua al mattino a digiuno, per alcuni mesi.
Avvertenze:
Non utilizzare nei bambini sotto i 12 anni. Durante la gravidanza e l'allattamento, non utilizzare senza aver consultato un medico. Anche i medicinali omeopatici non dovrebbero essere assunti per lunghi periodi senza consultare un medico. L'impiego di farmaci omeopatici e/o omotossicologici può portare ad un aggravamento transitorio dei disturbi (cd. “aggravamento omeopatico”). Se tale aggravamento dovesse persistere, è necessario interrompere l'assunzione (o applicazione) del farmaco ed informarne il proprio medico o farmacista. Queste informazioni sono da intendersi come puro suggerimento per l'utilizzo del rimedio e non intendono sostituirsi alla diagnosi del medico. In presenza di patologie, prima dell'assunzione del rimedio è necessario consultare il medico curante. Durante la richiesta di consigli per l'acquisto è fondamentale segnalare la presenza di eventuali disturbi fisici, patologie ed eventuali farmaci - anche omeopatici - che si stanno assumendo. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
