Dr Reckeweg R20 Compresse 10g
Medicinale complesso omeopatico (I.M.O.)
Disponibilità:
Ordina ora per riceverlo tra
Lun. 28/04 e Mer. 30/04

Medicinale omeopatico (perciò senza indicazioni terapeutiche approvate).
Compresse orodispersibili per uso orale.

Caratteristiche Dr. Reckeweg R20 Compresse (Glandulae-F-Gastreu R20):
- Complesso omeopatico organoterapico in compresse usualmente* indicato nel trattamento delle disfunzioni endocrine femminili con attività di sostegno, stimolo e regolazione delle medesime
- Usualmente* indicato in caso di disturbi legati al climaterio:
- diminuzione del rendimento fisico durante il climaterio associato ad apatia, depressione, cefalea, irregolarità del flusso mestruale, prurito vulvare
- Indicato anche in caso di: disfunzioni endocrine, disturbi della crescita, obesità a causa di disfunzioni dell'ipofisi, rispettivamente, sottopeso, gozzo, morbo di Grave, morbo di Addison, mixedema
(*) Uso prevalente secondo i canoni della medicina omeopatica.
Composizione (per dose unitaria) Dr. Reckeweg R20 Compresse:
- Glandula suprarenalis (suis) D12
- Glandula thymi (suis) D12
- Hypophysis (suis) D12
- Ovarium (suis) D12
- Pancreas (suis) D12
- Thyreoidinum (suis) D12 ana partes aequales
- Eccipienti:
- Magnesio Stearato 0,8%
- Croscarmellosa Sodica 3,0%
- Contiene: Lattosio
- Senza glutine
- Made in Germany
Confezione: flacone da 100 compresse orodispersibili da 100 milligrammi cad. (Peso netto: 10 g)
Marca: I.M.O. S.p.A. - Linea: Dr. Reckeweg & Co. GmbH
Codice MinSan: 800582708
Codifica banca dati: RECKEWEG R20 100CPR 0,1G
Sito web: www.omeoimo.it
Come si utilizza:
Le compresse devono essere sciolte sotto la lingua. Nel caso sia necessario assumere il medicinale dopo i pasti è fortemente consigliabile lasciar trascorrere almeno un'ora dal pasto medesimo.
• Di norma: lasciar sciogliere sotto la lingua 1 compressa, prima dei pasti, 3 volte al giorno.
Avvertenze:
Non utilizzare in caso di malattie della tiroide senza prima consultare un medico. Non è consigliato per bambini sotto i 18 anni e durante la gravidanza o l'allattamento senza consultare un medico. L'impiego di farmaci omeopatici e/o omotossicologici può portare ad un aggravamento transitorio dei disturbi (cd. “aggravamento omeopatico”). Se tale aggravamento dovesse persistere, è necessario interrompere l'assunzione (o applicazione) del farmaco ed informarne il proprio medico o farmacista. Queste informazioni sono da intendersi come puro suggerimento per l'utilizzo del rimedio e non intendono sostituirsi alla diagnosi del medico. In presenza di patologie, prima dell'assunzione del rimedio è necessario consultare il medico curante. Durante la richiesta di consigli per l'acquisto è fondamentale segnalare la presenza di eventuali disturbi fisici, patologie ed eventuali farmaci - anche omeopatici - che si stanno assumendo. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.